Nella casa di vetro

lunedì, ottobre 13, 2008

Farsi i conti

Vorrei non capire perché le persone che cominciano a provare rancore verso delle altre non si arrabbiano, non ti mandano all'altro paese, non si sfogano, preferiscono trovare un modo dissimulato di fartela pagare come quasi se fosse più nobile.
-Oggi non ti grido, non è bello che il mio contegno debba smettere di essere tale, ti sorrido, ma domani avrò la mia vendetta senza che non lo venga nemmeno a sapere e d'altronde è mio diritto che possa prendere questa decisione come la prenderei in una qualsiasi situazione nemmeno diversa da questa.
Anzi, potrei anche far notare che che sono arrabbiato, non per di più di quello che tu debba sapere.-

Anche io devo prendere la mia vendetta, e sarà la più grosse delle quali mai si potrebbe percepire, li sola non sconfinerà la sua logica.