Nella casa di vetro

lunedì, giugno 08, 2020

essere autentici





La vita, che per me ho preferito non scandire in modo troppo chiaro per paura di dover affrontare problemi troppo grossi da aver il coraggio di fronteggiare, mi ha alla fine riconsegnato la confusione che gli chiedevo e non sono più capace di distinguere nettamente la successione di causa e conseguenza di quello che mi accade.
In questi pochi anni ho amato e perso tutte le persone che ho amato quanto posso solo saperlo dentro di me; ho accumulato rimorsi e incertezze su quanto potesse essere stata colpa mia se le cose non sono funzionate anche se solo dentro di me pensavo di volere solo la nostra unione; ho deciso di scacciare alcune persone perché non sentivo che ci fossero davvero dei buoni sentimenti ad unirci e non sono sicuro se ho sempre avuto ragione, anche se non ho mai lasciato a desiderare le mie spiegazioni, sbagliate che potessero essere.
E dopo tutto questo scrivere l'ennesimo messaggio negativo che descrive le brutte situazioni di poc'anzi... E invece no, ho pianto e mi fa male il cuore, sto perdendo la memoria per il numero sconfinato di cose che devo dimenticare per continuare a tenere la testa alta e le spalle dritte, ma dopo tutto vi amo.
E perché vi amo che devo ricordare che non ho perso alcuni amici dopo tanti anni, non piangevo di gioia ma perché oggi mi è stato restituito un pezzo di realtà, Fab. ti voglio bene, mi permetti di conoscere quello che ti scorre dentro e dentro di esso trovo la verità e la distanza e il tempo che ci separano hanno comunque permesso di mantenere e costruire questo contatto.
Io non lo so, ma quello che cerchi è esattamente quello che cerco anche io ed è ciò che ci collega a quella parte di noi che è ancora attaccata alla speranza.
Non so cosa ci sarà nel mio futuro, forse non ho il coraggio di affrontarlo, ma sono sicuro che quello che tu hai dentro è dentro ognuno di noi ma la cosa davvero unica è avere la possibilità che ci sia lasciato vederlo.

Ps grazie Tom Tom per aver condiviso la tua musica con me anche se tu non noterai che per me è forse importante abbastanza per quanto sadebbe necedsario per te. Grazie Francesco che ci sei ancora con lo stesso spirito di sempre, scusa Valerio se non riesco ad esserci come meriteresti, la mia vita è troppo incasinata per mantenere una disciplina ora, scusa Cristina se non sono riuscito ad essere all'altezza della situazione ma io sono solo come hai notato e ho bisogno degli affetti che in questa casa e con questi pregiudizi non avrò mai e allora devo andare via, grazie raynold della tua tolleranza nel momento difficile, grazie Ingrid per tutto il tuo aiuto e perché riesci a mantenere la tua onestà intellettuale che mi permette di provare fiducia per te, grazie Rahman per l'ultimo segnale di amicizia e grazie Nico per aver capito in quale mondo vivo.