Dedicato a Uesmae
Un piccolo promemoria...
p.s. e questo è il motivo per cui tanta sofferenza è necessaria, per renderci in grado di capire che rendiamo conto solo a noi stessi
posted by Vinnie Scocciante @ 1:18 AM
sabato, luglio 11, 2015
p.s. e questo è il motivo per cui tanta sofferenza è necessaria, per renderci in grado di capire che rendiamo conto solo a noi stessi
3 Comments:
Sopravvivere senza provare amore per il prossimo...probabilmente conduce ad un'esistenza tanto leggera quanto vuota. Secondo me bisognerebbe almeno provarci ad amare il prossimo più di noi stessi...e senza stare poi troppo a pensare a tutti quanti i benefici che tale azione comporterebbe di rimando, in termini di felicità.
Ho affrontato alcuni demoni e persino un draco, nella mia breve esistenza di creatura terrena...o almeno è quel che mi pare d'aver fatto...e dopo aver sguainato le lame, nel mentre d'averle riposte in fodero, mi rendevo conto nottetempo in quel preciso istante, che se non diventerò mai un santo probabilmente di motivi ne sussistono in abbondanza...ma altresì che se finora il male non ha voluto pigliarmi seco, un di qualcosa è certo...sono stato parecchio fortunato!
Ad ogni modo, per non divagare in quel di cui non si cognosce quant'è più profondo dell'ignoto, seppure quando i rapporti umani sono sacri e quantomeno per rimanere in tema dell'argomento di cui trattasi...l'insistenza nell'esistenza è sintomatica di necessaria vitalità...e al fine porta di riuscire a campare sorridendo, senza più opporre resistenza coi muscoli facciali, tale e quale al momento indove non c'è più il volere di combattere...e si direbbe un pò la medesima sensazione di stanchezza, ma se da un lato appaga il cuore, dall'altro non rasserena l'animo...e forse forse, in entrambe le eventualità.
Talvolta potrebbe non apparire ciò che c'è sotto la superficie delle cose, ma basta grattare...e le medaglie ne hanno un paio di faccine, mica una soltanto...e non una che abbia valore più dell'altra...e in un certo senso hai ragione apurutù, bisognerebbe infischiarsene dell'atrui pensiero...ma la coscenza a volte non ci stà...e sceglie di suggerici ciò che pensa.
Ragionerò sul tuo consiglio e lo farò per longo lasso temporale...chiedo venia per la risposta frettolosa ed al momento fornita di riflesso così su due piedi, senza nel farci affidamento alquanto sul cervello e senza d'averci mai fatto pace nella realtà...ma tempo al tempo...e qualora persino fosse il sentimento, in rassegnazione all'aver maniera di manifestarsi addentro al mio cuore...comunque vada, non smetterò mai di credere in ciò che ritengo veritiero.
Oltre al saluto, per l'adesso...un sincero ringraziamento.
Uesmae.
E'trascorso un pò di tempo da quando volesti porgermi un buon consiglio.
Gesto apprezzato, mio buon amico.
Non so come agire con te al momento, forse lasciare che le persone capiscano da sole è meglio. Dunque, il mio dovere da amico è quello d'indicarti l'asfaltaltatrice, ma la storia del dito e del saggio già la conosci percui la cosa più saggia da fare secondo me, è che tu rifletta su queste parole, le tue.
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sabato, luglio 11, 2015
Dedicato a Uesmae
Un piccolo promemoria...
...ed è questo quello che ogni volta tento di farti capire. che ci devi passare sopra , ma non ci devi passare sopra con rammarico e tristezza, ci devi passare sopra come con una asfaltatrice... oggi sono tornato a casa tutto incazzato ... e ... fra tante incazzature che dovevo smaltire il primo demone che dovevo abbattere era me stesso ... e non perché fosse il peggiore ma perché l'unico degno di essere combattuto e ti prego riflettici su questa cosa
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A presto! :D
E quindi hai continuato a seguire quello che scrivevo negli anni, non me lo sarei aspettato, ma ti ringrazio per l'interesse allora.
Ebbene, sai quindi quello che mi sta succedendo, ci sto provando a reagire e ho le forze per farlo ma la realtà è che non voglio, sto usando parte delle mie forze per non reagire e continuare a rimuginare.
Dentro di me penso che non sarebbe giusto se riuscissi ad andare oltre, questo percorso probabilmente deve finire in una strada senza uscita, non sarei orgoglioso di me se riuscissi a superare questo "ostacolo" e quindi trattarlo come tale, io mi voglio fermale lì.
Mi piacerebbe di più potermi vantare di non aver saputo andare oltre.
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