Nella casa di vetro

lunedì, giugno 29, 2020

mio fiore...

...quello che non pronuncio non è quello che non penso... ma ci vorrà tempo, tanto tempo, ma un giorno noi finalmente lo avremo e potremo gioirne.
Non ti preoccupare se ora le cose non ci suonano usuali, siamo disabituati a credere nella nostra determinazione ma succederà, quando non avremo più paura di essere noi stessi.
Oggi è troppo presto per mostrarti questa mia vena risoluta, quindi questo messaggio te lo scrivo perché un giorno te lo farò leggere, perché è quello che accadrà, non lascio spazio ad alcun altro dubbio nella mia mente, noi saremo quello che è dedicato a noi.
Notte mio fiore.