Nella casa di vetro

giovedì, giugno 28, 2018

No place

Mi piacerebbe riuscire a descrivere con quale soggettività viviamo i posti e quanto queste esperienze siano legate ai momenti, però non trovo le parole per esprimere il sentimento. E va bene allora:

1 Comments:

At 28 giugno, 2018 05:24, Blogger Vinnie Scocciante said...

Non è celebrazione di quello che scrivo, a volte imprimo molta più importanza di quello che possa sembrare a quello che dico/scrivo a tal punto che mi sembra un peccato che non tanto il contenuto (quello è soggettivo) quanto proprio il ricordo della dedizione (dedica?) venga disperso.
E così annoto, prendo nota, "in questo momento mi ero impegnato, impensierito" spesso per un altro risultato nullo.

 

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