Nella casa di vetro

venerdì, aprile 06, 2018

Replica

E pure oggi ti voglio scrivere, anche se prob. non te ne fotte un cazzo (sì, non è una svista, se mai leggerai ho voglia di offenderti un po', questo perché non sono un santo e credo sia corretto lasciare che anche io possa ribellarmi alla cattiveria ogni tanto).


Riflettevo sulla dolcezza, ti ho detto che eri come pensavo, dolce e passionale e adesso mi viene da pensare.
È mai possibile che sia considerato normale lasciare soffrire noi uomini in modo così truce? Io ho sempre avuto paura di mostrare agli altri la mia sensibilità, perché oggi in molti ambiti se ti mostri debole potresti essere discriminato.
Eppure non hai battuto ciglio, per quanto ti abbia scritto del mio stato, l'unica cosa che ho ottenuto è stato vedermi offrire la tua "comprensione", il tuo "supporto" per qualcosa che anche tu avevi contribuito a causare.
E questo neanche dall'inizio, dove sembrava che addirittura volessi semplicemente smettere di parlarmi, poi sei tornata indietro sui tuoi passi ma ho dovuto confessarti il mio disprezzo per il tuo comportamento, ed è stato un fraintendimento perché in realtà io stavo davvero per vomitare, non era un atto simbolico.
Eppure hai continuato a ignorare quello che ti chiedessi, anche se lo negavi.
Ho paura che tu non abbia fatto altro che cercare di lavarti la coscienza.
Quello che trasparirà da questo messaggio è rabbia, ma in realtà non riesco a odiarti, non ci riesco, per quanto tu sia stata egoista.
Una volta ti ho detto che avevo l'impressione che i tuoi approcci alla solidarietà sembravano come se volessi complicare il pane. Io capisco che a volte non sia spontaneo essere buoni perché richieda degli sforzi e dei sacrifici, ma da li a rendere così artificiosa questa condotta, ecco cosa rischi, rischi di aver frainteso, di aver completamente mancato la bontà d'animo che contraddistingue la solidarietà.
Scusa se sono così diretto ma, io non ti avrei mai lasciata soffrire così e non l'avrei fatto per nessun altro, ora vienimi a dire che per me è più facile visto che sono una persona bistrattata e maltenuta. Dimmelo che le persone non hanno un occhio di riguardo per me e che quindi io sono cresciuto con questo bisogno di essere accettato e benvoluto. Dimmelo seriamente che è giusto così,  che in fondo mi merito di non essere considerato, che devo accontentarmi del tuo abbandono e che anzi ho avuto anche troppo da te.
Non riesco ad odiarti ma collezionare tanta cattiveria nei miei confronti non mi rende felice (come tu mi hai colpevolizzato di non essere). Io sono un uomo e sono indifeso, emotivamente indifeso, non c'è nessun modo con cui possa reagire e il motivo è proprio il fatto che non ti posso odiare, che continuo ad amarti, che a tua differenza mi interessa di te.



Sono il sesso debole perché non posso fare a meno di te e questo mi lascia alla tua mercé, come la legge della domanda e offerta, diventa tutta una compravendita di sentimenti, qualcosa di contrattuale (strano che dentro di me ne fossi già accorto quella fatidica mattina, inconsciamente) e ti consente cinicamente di esaminare i tuoi interessi prima di lasciarmi entrare.
Non amarmi perché vivo all'ombra, non amarmi per cambiare il mondo tanto il mondo non si cambia e siamo tutti specchi, fatti per guardarsi e diventare soli e vecchi.
Non amarmi perché vivo all'ombra, ricacciato nell'oscurità, rifiutato dalla luce del sole, sono solo un pover uomo insignificante. Troverai qualcuno più importante e migliore di me nella tua vita pronto ad occupare il posto al tuo fianco. Potrai sceglierne un altro.

Mi viene da piangere, sono io il debole, sono io quello che si dispiace, sono io quello inabile, inerme, incapace di reagire. Sono io quello inutile, rimpiazzabile, una fottuta replica.


Replica - Fear Factory -

There is no love
I am a duplication
Innocently
I was conceived
So violently
There was no love
There was no love for me
There was only hatred

I am rape
I am hate
I am rape
I am hate

Every day I feel anonymous hate
Forever in the shadow of disgrace

I am rape
I am hate
I am rape
I am hate

Filled with pain
A bruised and darknened soul
Spare me from the
Life that's full of misery

I don't want to live that way
I don't want to live that way

There is no love

Every day I feel anonymous hate
Forever in the shadow of disgrace

I am rape
I am hate
I am rape
I am hate

Filled with pain
A bruised and darkened soul
Spare me from the
Life that's full of misery

I am so filled with pain
A bruised and darkened soul
Spare me from the
Life that's full of misery

I don't want to live that way
I don't want to live that way

I am so filled with pain
A bruised and darkened soul
Spare me from the
Life that's full of misery

Spare me from the
Life that's full of pain
Spare me from the
Life that's full of pain

I don't want to live that way
I don't want to live that way




Replicante

Non c'è amore
Io sono una copia innocente
Sono stato concepito con tanta violenza
Non c'era amore per me
Solamente odio

Sono stuprato
Sono odiato

Ogni giorno sento odio diffuso
Per sempre nell'ombra della disgrazia

Riempito di dolore
Un'anima ferita e oscurata
Risparmiami da questa vita piena di miseria


Non voglio vivere in questo modo

Non c'è amore




Sono una persona qualsiasi irrilevante,
tenuta in conto solo per interesse
senza nessun amore
sfruttato e disprezzato
continuo a produrre odio confinato nella mia solitudine
pieno di dolore non ho più voglia di vivere in questo stato di miseria
non voglio vivere in un mondo privo di amore

Ah già... scusa per la negatività, è sbagliato essere onesti se questo costa l'uscita di stile.