Nella casa di vetro

sabato, luglio 11, 2020

Crisalide, una crisalide



Io sono infebbriato, e quando questo accade in verità divento più amabile, questo perché mi impietosisco di me stesso e mi viene quasi da ridere per quanto sono insulso.
E poi mi ritorna la voglia di fantasticare, ho deciso che domani non lavoro e voglio stare un po' nel mio bozzolo.
Mi stanno succedendo delle cose ultimamente e mi chiedo spesso se sono all'altezza della situazione, anche perché indubbiamente voglio esserlo.
E quindi cerco di capire in che modo potrei essere considerato non all'altezza e riflettendoci credo che ci si cominci a sentire inadeguati quando si decide che si vorrebbe essere qualcun'altro, e allora ecco che magicamente non andiamo più bene.
Noi siamo chi vogliamo essere, non dobbiamo farci prendere dallo sconforto, io sono chi ho deciso e farò quello che dovrò fare per realizzare quello in cui credo.
E a questo proposito ho delle idee in mente, non bloccherò la mia iniziativa, anche se sono incerto, anche se ho paura, conosco le mie intenzioni e farò quello che mi avvicina più a te, senza psicologia o secondi fini.