Nella casa di vetro

sabato, maggio 26, 2018

Metamorfosi



Ecco, doveva succedere, lo sapevo.
È la prima volta che vedo gli aspetti positivi della mia attuale posizione.
Non volevo ripeterli per evitare di essere pacchiano ma, ogni mese sono in attivo, sono in una bella città a misura d'uomo e piena di possibilità, non dipendo da vizi o da persone, non sono stupido, non sono brutto e sono in discreta forma e verso il miglioramento. Direi che ho anche un buon senso dello humor e sembra che abbia alcune margine decisionale anche sul lavoro da intraprendere e piano piano sto conoscendo persone nuove.
Direi che un bel vaffanculo a quello che è stato, ho perso fino all'ultimo pezzo di me stesso e adesso cosa rimane? solo una posizione favorevole, mi sono scrollato di dosso tutto il resto e il resto si è staccato da solo.
E allora si ricomincia, dovrei dire che mi spiace per me, oppure almeno per voi, in realtà non mi spiace affatto, almeno io so quello che abbiamo perso.