Nella casa di vetro

lunedì, maggio 07, 2018

Uscire fuori di sé

...
> Sì, qualche volta, sometimes parleremo insieme
> (sì, sii contento, sii felice, illuditi pure)
...



F: Vorresti concedermi un po' del tuo tempo per conversare?
    Can you give me some of your time to make a conversation?
C: [y]


F: Ok, hai idea di cosa ti vorrei dire?
    Ok, do you have an idea of what I want to say to you?
C: [n]


F: Sai, ci ho pensato tanto, ho persino fatto prove di questa conversazione e il motivo è diverso da quello più ovvio.
Quel giorno mi è scappato il fatto che tu mi piacessi, è stato uno sbaglio ma sentivo di voler sbagliare. La conseguenza è stata un dovuto distacco da parte di entrambi. Posso immaginare quale sia stato il motivo del tuo e cioè evitare di far trasparire equivocabili simpatie. Credo che anche tu abbia immaginato il motivo del mio, evitare inopportuni trasporti emotivi, fuori luogo.
Ma non è questo quello di cui voglio parlare.
    You have to know, I think a lot about this, I even made some attempts of this conversation and the reasons is different from the most obvious one.
    That day an "mi piaci moltissimo" escaped me, I make a fault but I felt I want to make a mistake. The conseguence was a right separation between us. I can imagine the reason of your coldness, avoiding to show equivocable sympathies. I think you can also imagine the reason of my coldness, avoid inappropriate emotional transport for the place.
    But this is not the thing I want to talk.
C: [?]


F: Dimmi se ti è noto, vivere una situazione contemporaneamente in due modi. Quello diretto dove si reagisce assecondando la propria indole e quello indiretto dove si è osservatori di ciò che accade e consapevoli di quello che si sta interpretando.
    Tell me if you know this situation, living an experience simultaneously in two ways. A direct one where we support our character and another one where we observe what happens and we are conscious of what we are interpretating.
C: [... y ...]


F: Penso che questa capacità si sviluppi semplicemente con l'esperienza. Luoghi e situazioni già noti si ripetono come le scene di un film e noi le guardiamo riprodursi senza azzardarci ad intervenire.
Perché non sapremmo farlo, nel tentativo ci troveremmo di certo catapultati in una sola dimensione, dove non siamo capaci di prevedere quello che sta per succedere e non sapremmo come e che contegno mantenere, come reagire.
    I think that this capacity is developed simply by experience. Places and situations already known repeat themselves as a film scenes and we observe this reproduction without try to intervene.
    This because we can not know how intervene, if we try surely we shall back in one single dimension where we are unable to anticipate what is going to happen and we can not know how to maintain the self-control and how to react.
C:  [ ... ]


F: E questa è la ragione che mi ha spinto a volerti parlare. Perché io non mi azzarderei mai a chiederti di non interpretare il tuo proprio ruolo, né lo farei io stesso per il rispetto delle parti. Però l'osservatore che continua a guardare quello che succede si sente schiacciato dall'impossibilità di poter uscire allo scoperto, di poter manifestare la sua opinione e commentare l'operato dei protagonisti. Ad esempio mi piacerebbe poter parlare con te tranquillamente del motivo per cui i due nostri personaggi devono sfuggirsi senza per questo non tornare a indossare i nostri panni e continuare ad evitarci.
    And this is the reasow why i want to speak whit you. Because i never try to ask to you to not interpretate your role, neither I stop to interpretate my role in order to respect the parts. But the observer who keeps watching that happens feels pressed from the impossibility to make his thinking known, to manifest his opinion and comment the action of the protagonists. For example I would like to be able to talk quietly with you about why our persona must escape each other, but i want talking without change our position about each other and keep avoiding us if we want.
C: [ non saprei... ]


F: Ma tu non ti senti mai stretta nei tuoi panni? ogni tanto non vorresti mai essere qualcun'altro?
    You never feel restrincted in your custom? sometimes you do not want to be someone else?
C: [ sometimes? ]


F: Ma prima di questo a me piacerebbe almeno avere la libertà di poter conversare tranquillamente degli avvenimenti che riguardano me e qualcun altro come se stessimo parlando di altre persone. Come se noi fossimo più razionali per lasciarci semplicemente trasportare dal corso degli eventi senza guardarci intorno e descrivere l'ambiente.
    But before this i like to have at least the liberty to be able to fairly talk of events that regard me and someone else as if we were talking about other "external" people.
    As if we were more rational to simply let carried ourselves by the course of events without looking around and describing the environment.
C: [ perchè? ]


F: Perché aldilà di un attore sono anche una persona che apprende, comprende e vuole anche condividere la sua consapevolezza. Perché voglio fuggire dall'idea di volere divino, dell'immutabilità degli eventi, del destino. Voglio si assistere a quello che accade e poter dire "anche se è notoriamente questa la dinamica che vedo, mi piacerebbe immaginare un esito diverso, fuori dalle consuetudini". Mi piacerebbe riuscire a sorprendere la mia intelligenza emotiva a volte.
    Because beyond an actor I am also a man who learn, understand and also wants to share his consciousness. Because I want to escape from divine will idea, from the immutability of events and from destiny.
    I want to assist what happen and also able to say "even if that is what I see, I like to imagine a different endings, out from the consuetude. I'd like to be able to surprise my emotional intelligence.
C: [ faccio finta di non starmi annoiando ]


F: E allora dimmi cosa è accaduto, descrivimi in parole povere cosa è successo in quei giorni, ma non lo fare avendo paura di cosa potresti scatenare in me, io sono solo un osservatore, non sono un partecipante e l'intreccio fra le persone che stai per descrivere non ci riguarda, non siamo io e te.
        And so, tell me describe in simple words what happened in those days, but can't fear the reaction you can produce, I am only an observer, not a partecipant, and the intrigue between the people you are describing does not regard us, they are not you and me.
C: [ ... racconto ... ]


F: ...ed è tutto chiaro, semplicemente la condizione è tale perché non ci possa essere unione fra F e C. F in un momento di insicurezza ha voluto solo essere provocatore, ma sapeva lui stesso che non sarebbe stata una buona idea. E adesso ha pensato solo che poteva almeno tentare di rimuovere l'inquietudine consapevolmente invece di tentare la strada dell'estraneazione e offuscamento. E in cuor suo adesso sa che, riuscendo a farsi ascoltare da C fino a questo punto, può sentire di averci fatto pace. Non una pace illusoria, apparente, ma una pace che ha motivo di essere ed è stata spiegata.
    ...And now it is all clear, simply the condiction not allow union between F and C. F in a moment of insecurity try to provoce C, but he know it is not a good idea. And now he try only to remove the anxiety with consciounsness instead with obfuscation and "alienation". And in his heart he know that, if C listen he untill now, he can feel in peace. Non an illusory and unexplained peace, but a peace that have a reason to be, a known peace.
C: [ ok, anche se tutto questo è folle, ti capisco e approvo ]


F: Grazie, adoro poter essere super partes, mi fa sentire libero e inoffensivo, rilassato e possibilitato a raccontarmi
    Thanks a lot, I love to be "above the parts", I feel free and inoffensive, relaxed and able to narrate myself.



5 Comments:

At 07 maggio, 2018 06:18, Blogger Vinnie Scocciante said...

F: Ho già fatto questa conversazione con te
C:
F: Sì, siccome non ero sicuro se sarei riuscito a dirti tutte le cose che avevo in mente, ti ho preceduto e ho già fatto questa conversazione. se hai voglia puoi semplicemente leggerla qui, poi se vorrai darmi il tuo parere, io sarò aperto ad una discussione dal vivo:
http://trollallero.blogspot.co.at/2018/05/uscire-fuori-di-se.html

 
At 07 maggio, 2018 15:18, Blogger Vinnie Scocciante said...

Quel sguardo sdegnosetto
lucente e minaccioso
quel dardo velenoso
vola a ferirmi il petto
bellezze ond'io tutt'ardo
e son da me diviso
piagatemi col sguardo
sanatemi col riso.

Armatevi pupille
d'asprìssimo rigore
versatemi su'l core
un nembi di faville
ma'l labbro non sia tardo
a ravvivarmi ucciso
feriscami quel sguardo
ma sanimi quel riso.

Begl'occhi a l'armi
io vi preparo il seno
gioite di piagarmi
in fin ch'io venga meno
e se da vostri dardi
io resterò conquiso
ferischino quei sguardi
ma sanimi quel riso.

 
At 07 maggio, 2018 15:18, Blogger Vinnie Scocciante said...

Quello sguardo sdegnosetto
lucente e minaccioso
quel dardo velenoso
vola a ferirmi il petto
bellezze che mi fanno ardere
e da cui sono diviso
fatemi del male con lo sguardo
fatemi del bene con il riso

Assumete uno sguardo
rigido e critico
versatemi sul cuore
una miriade di parole
ma non attardatevi
a farmi tornare in vita
feritemi con lo sguardo
ma curatemi con il riso

Begli occhi in piede di guerra
io preparo il mio petto
gioite del farmi del male
in modo che io possa cadere
e se dei vostri dardi
io rimarrò soggiogato
che quei dardi mi feriscano
ma che quel sorriso mi rianimi

 
At 07 maggio, 2018 17:47, Blogger Vinnie Scocciante said...

https://tinyurl.com/esternato

 
At 20 maggio, 2018 04:38, Blogger Vinnie Scocciante said...

E invece sono solo riuscito a renderti furiosa, non so cosa ti ha veramente offeso, ma mi scuso.

L'idea nella mia mente è che tu abbia ritenuto offensivo da parte mia ridurre i tuoi interventi a così banali risposte ma questo non è perché credessi davvero di poter prevedere tali parole fuoriuscire dalla tua bocca, ma perché questo era il limite delle mie capacità con cui potevo riuscire a spezzare il mio monologo.
Le tue parole erano gli spazi in cui mi sarebbe piaciuto vederti riflettere, e in cui avrei apprezzato il tuo contrasto.
Ma al di fuori di questo la cosa che mi dispiace di più è non essere riuscito a farti ricevere il mio messaggio perché io mi aspettavo un sospiro di sollievo da parte tua invece che ancora più freddezza.
ho scelto un modo così contorto di dirtelo perché adoravo l'idea di mostrarti anche il cammino che avevo compiuto per realizzare questo pensiero, ma forse ho sbagliato, cercherò di ripetere il messaggio nel modo più diretto possibile.

"Sono dispiaciuto per aver fatto qualcosa che ti ha fatto smettere di sorridermi, mi piacerebbe poter tornare a rallegrarmi al suono delle tue risate al costo di assicurarti che mai proverei a fare altro oltre che ascoltarle."
"I'm sorry for doing something that made you stop to smiling me, I should like ear again the sound of your laughings to stay happy whit it at the cost to promiss I would never try anything other than listening them."

Alle mie orecchie non suona uguale, mancano tutte le motivazioni e la voglia per cui mi piacerebbe continuare a sentirti e manca la canzone che in realtà era fondamentale per comprendere lo spirito che mi muoveva.
E senza tutto questo contesto ho paura che tu non possa comprendermi davvero per condividere spontaneamente il mio desidero.

Ma quello che è fatto è fatto, ho sbagliato e devo pagare, probabilmente questa è stata l'ultima opportunità per riparare che avevo, e facile che fra qualche settimana non avremo più occasione di incontrarci.
Ciao C.

 

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