Nella casa di vetro

martedì, agosto 21, 2018

Vivo nella mia fantasia perché è l'unico posto in cui riesco ad essere veramente felice, dove le mie aspettative e soprattutto quelle più ingenue trovano 'realizzazione'.
Eppure anche nei momenti in cui non sono fisicamente solo mi sento comunque triste e solo. Non ho più paura di sembrare ridicolo, oramai non sento più di avere una dignità da preservare per essere degno dell'accettazione di qualcuno.
Quello che mi rende infelice è l'impossibilità di dichiararvi il mio amore e di poter vivere le conseguenze dirette di questa dichiarazione, accettata non solo per buon costume ma con il peso di chi desidera questo dono e di poterlo ricambiare.