Nella casa di vetro

mercoledì, agosto 26, 2020

alla ricerca dei significati

 Questo è un metapost, nel senso che ho intenzione di scrivere qualcosa che alla fine non esisterà.

La diretta conseguenza di cercare qualcosa esattamente delirato che porta alla scoperta di molteplici verità contemporaneamente vere e false per la loro stessa natura incerta è quella di incrementare la propria insicurezza.

E non sarebbe così male se l'insicurezza fosse un comportamento comunemente accettato, ma invece viene considerato simbolo di indecisione e quindi di disinteresse.

Allora c'è chi scopre e chi è perché altrimenti non potrebbe essere e questo falsa i risultati. La nostra natura non è la certezza ed è l'unica via su cui si può sperare di sviluppare qualcosa, quella che ci costringe a fare attenzione al proprio operato e a cambiarli se necessario.

Esempi di orgoglio e scarsa umiltà mi stanno facendo capire questo, io ho solo paura che in tutto questo Chaos di persone che sono convinte di capirci qualcosa io mi perderò, nel tentativo di cercare una strada che sia lontana da loro e solo riferita a me, facendomi dimenticare che le mie vedute sono sempre parziali e bloccare al mio attuale livello di coscienza relativa.

Il livello di complessità può solo aumentare all'infinito e la mia capacità cerebrale crescere di poco e comunque non allo stesso ritmo.


Sto peccando, come posso smettere di peccare?

Ho bisogno di un aiuto per ritrovare i capi