Nella casa di vetro

venerdì, aprile 11, 2014

Dovesse mica finire così...

Che noi umani viviamo sulla terra
e ci succediamo al solo scopo di
scambiare dati
e che anzi le nostre emozioni non
sono nient'altro che manciate di bit
atti a condizionarci
nella scelta di un percorso che
talvolta si ripete ed in altri
giunge alla fine

sabato, aprile 05, 2014

Ispirazione


Penso che a volte inventare eventi a caso diventi più interessante che inserire davvero un nesso logico fra le cose che si scrive.
Tutte le cose descritte sembrano così strane, ed in effetti lo sono fintanto che si pensa che ci sia una connessione fra di loro.


Seguì quei fetidi meandri nella coltre oscura fin dentro le fenditure più tristi e raccapriccianti che un uomo avesse mai visto.
C'erano enormi creature che brillavano di luminescenza propria ma diafana, aspettavano immobili un povero malcapitato attratto dalla loro luce opaca per vomitargli attraverso.
Poi, le farfalle, non posso dimenticarle, grondavano di sangue mentre si evolvevano in voli contorti e sbilanciati, quasi sembrava volessero scomparire in aria, galleggiando.
Bieco, digrignavo i denti e mi guardavo intorno, tutto quello che c'era minacciava morte ma pure voleva continuare a vedermi vivo per gustarsi il mio tormento, quando alla fine malsano arrivai.
Il liscio monolite era davanti a me, spento, la sua rigida immobilità gli conferiva un aspetto quasi rassicurante in quel mare di vita ferale attraverso cui avevo viaggiato.
Mi accucciai ai suoi piedi ponendo le mie spalle sulla sua fredda parete ed abbracciando il mio stesso busto, chiusi gli occhi.
Sperai fortemente di ottenere quello che cercavo, mi concentrai per lunghi periodi, forse per ore, ma quando riapri gli occhi... orrore..."


TELETUBBYES!
TELE TABBIES
TELE TABBIS

giovedì, aprile 03, 2014

Progressivo disaffezionamento

D'accordo ho sbagliato, ma il fatto che io non abbia nessuna opportunità di riparare smentisce qualsiasi presunzione che io ne abbia mai avute semplicemente per elemosinare un po' della tua simpatia.
E questo mi da fastidio, lo odio a dismisura, chi sono io per sentirmi negato a questo modo?

Non sarò di certo io a fermarvi

Tanto quale differenza c'è?
tutti noi scompariremo, lei scomparirà, voi scomparirete, io scomparirò;
le nostre personalità tutte, scompariranno.
Tutto quello che rimarrà sarà solo il ricordo di una vita indifferente, vissuta con sufficienza e qualunquismo.
Ed è proprio per questo che oggi voi non mi date nessuna confidenza, evitate di sfuggire a questo canonico standard e ricorrete ai costumi che più vi paiono congeniali e confacenti.

Un fiocco sul petto e parrete perfetti