Vale veramente la pena essere disillusi?

Ho immaginato che avremmo potuto parlare in questi giorni e mi sentivo davvero felice, adesso non ti nascondo che invece mi sento un po' triste ma, ok, ho deciso che cercherò di comportarmi nel modo più corretto che mi è possibile.
Non lo so perché lo faccio, forse non sono ancora "cresciuto" e non voglio assumermi le responsabilità di quello che non va come avrei sperato, ti chiedo perdono per questo accenno snob del mio carattere ma non mi concentrerò sulle mie emozioni ma sul pragmatico materialismo.
Frequentiamo entrambi lo stesso luogo, tu da 10 anni io da molto meno, attualmente non ho intenzione di smettere perché sono alla ricerca di luoghi familiari nella mia vita, non penso che sia nemmeno la tua intenzione.
Quindi ci rivedremo.
Qualunque cosa tu abbia deciso, io non voglio essere presente sapendo che c'è qualcosa di irrisolto fra noi, non voglio più essere limitato dall'incapacità umana di risolvere le questioni per motivi caratteriali.
Quindi non mi girerò dall'altra parte quando ci incontreremo né smetterò di salutarti, probabilmente proverò a chiederti ancora una volta cosa è successo ma sarà un ultimo soffio di speranza in una valle di lacrime.
Tutto questo perché non voglio spezzare i tuoi sogni come non voglio spezzare i miei, abbiamo tutti bisogno di pensare di star incarnando un significato ma io ho deciso che questo significato può essere anche qualcosa di autodeterminato se nessuno vuole appoggiarmi.

The Enid - Who Created Me?

Who created me?
Who created me?
Who created from the bottom, to the top,
To the inside-out of me...?
Even from the start,
When you took my heart,
You told me from the top to the bottom,
Outside-in, I fell apart...
Who created me?
I am not afraid!
I accepted you from top to bottom,
Outside-in, I am what you made!
But who created me?
Who created me? Oh!
Who created me...?!

Who created light
To keep me safe at night?
It didn't matter who was top or bottom,
Outside-in, it all felt right...
But far away they took you;
I don't know where to look for you.
I searched the country from the top to the bottom,
In and out of every nook!
I followed with the flock,
Grew solid as a rock!
When will I finally see
Just who created me?!
Who created me? Oh!
Who created me...?!

It's as if I've been designed
For a cause greater than mine
So whatever life is left,
I've no fear in facing death.
It's as if I've been designed,
So who created me?
Design...!
Design...!
Am I...
Designed...?

Or are we all just dust?

Who creates a man?
And was it nature's plan
To promise lands from the ground to the clouds?
Dripping out, I hope he lasts.
'Cause wolves are gonna cry,
And kings are gonna die!
Them wolves are men like me!

It's as if I've been designed
For a cause greater than mine
So whatever life is left,
I've no fear in facing death.
It's as if I've been designed,
So who created me?
Design...!
Design...!
Am I...
Designed...?

For if we're all dust, how can I feel love?
Is it illusion?
Oh, are we all just dust...?

It's as if I've been designed
For a cause greater than mine
So whatever life is left,
I've no fear in facing death.
It's as if I've been designed,
So who created me?

For if we're all dust, how can I feel love?
Is it illusion?



Chi mi ha creato?

Chi mi ha creato, dalla testa ai piedi,
da dentro a fuori...?
Anche dall'inizio,
Quando hai preso il mio cuore,
me l'hai detto dalla testa ai piedi,
dall'interno verso l'esterno, cado a pezzi...
Chi mi ha creato?
Io non sono spaventato!
Ti accetto dalla testa ai piedi,
da dentro a fuori, io sono quello che tu hai fatto!
Ma chi mi ha creato?

Chi ha creato la luce
Per tenermi in salvo nella notte?
Non importa chi sia,
lo sento giusto nella sua interezza...
Ma tanto tempo fa essi ti hanno preso;
Non so dove guardare per trovarti.
Ho cercato in ogni luogo, in ogni angolo!
Ho seguito come una pecora,
sono cresciuto solido come una roccia!
Proprio per quando finalmente vedrò chi mi ha creato?!

È come se io fossi stato predestinato
Per una causa più grande di me
E anche se la vita dovesse finire,
Io non ho paura di fronteggiare la morte.
E come se io fossi stato progettato per questo.
E quindi chi mi ha careato?
Disegno...!
Io sono stato designato...?

O siamo solamente polvere?

Chi ha creato l'uomo?
E qual'è il suo piano naturale
Di promettere posti dalla terra al cielo?
Una goccia alla volta io spero che smetta.
Poiché i lupi devono piangere,
E i re devono morire!
Questi lupi che sono uomini come me!

...

perché se siamo tutti polvere, come posso provare amore?
È un illusione?
O siamo solamente polvere...?

Allusioni

Quando una persona non comunica (in plain speak) i suoi pensieri non ci lascia che all'unica alternativa di credere alle proprie illusioni:

A: "Perché mi eviti?"
B: "Ho bisogno di credere alle mie illusioni proprio come tu hai bisogno di credere alle tue."
A: "Perché io dovrei considerarmi illuso?"
B: "Perché le tue azioni non concordano con quello che hai detto in passato"
A: "Ma cosa ti fa credere che non ci siano motivi validi che giustifichino questo (non)comportamento?"
B: "Il fatto che non ti prendi la briga di comunicarli"
A: "Se non comunico non significa che sto nascondendo qualcosa"
B: "E se non comunichi(niente) non significa che tu mi stia lasciando niente da capire oltre alle mie illusioni"
A: "Sei in malafede"
B: "Questa è la tua illusione a cui hai bisogno di credere per sentirti a tuo agio"
A: "Ah si?!? e quale sarebbe la tua?"
B: "La mia è che tu non sia in grado di smentire i tuoi luoghi comuni e che quindi qualsiasi discussione edificante finisca dove è iniziata, cioè nell'impossibilità di cambiare. Quindi devo far finta che non esisti oppure accettare il fatto che con te io non potrò mai essere diverso."
A: "Questa discussione sta superando i limiti della paranoia"
B: "Quindi hai più di una illusione a cui credere per poter giustificare il tuo distacco"
A: "..."
B: "come volevasi dimostrare."

Sarebe bello essere capaci di riscrivere il finale di questa storia, non trovate? essendo io nella parte di B sempre pronto a rivedere quello che esplicitamente tratto come errato (chiamandolo più volte "illusione") non trovo dall'altra parte una attitudine simile.
Ovviamente essere messi in discussione nella parte di A è sempre spiacevole e quindi dovrei essere più accomodante lasciare correre in modo che queste illusioni "rientrino" da sole nei ranghi scadendo in qualcosa di non più interessante.
Ma è davvero quello che voglio? voglio che le situazioni vengano trattate senza consapevolezza? senza accortezza? così quando succederà di nuovo che qualcosa dovesse richiedere attenzione per evitare un altra volta di lasciare tutto all'interpretazione personale, accadrà di nuovo e l'atteggiamento sarà "tanto chi se ne frega". E io non voglio essere circondato da persone che si girano dall'altra parte all'occasione di farsi riconoscere e dare/concedere la possibilità di essere amati per quello che sono.
Non voglio finire nel circolo dell'autoinsufficienza (per dire che automaticamente devo considerare il loro apporto come insufficiente a sorreggere le situazioni).
Queste sono le mie spiacevoli sensazioni e il motivo per cui ho mandato a cacare tante persone in modo esplicito, sono stato esplicito soprattutto con le persone a cui tenevo perché paradossalmente per le altre ero già al corrente che non ne valesse la pena.
Ed A non è altro che una delle molteplici iterazioni in cui ho l'ennesima occasione di soccombere, giusto una in più e non altro.