Nella casa di vetro

mercoledì, agosto 26, 2020

alla ricerca dei significati

 Questo è un metapost, nel senso che ho intenzione di scrivere qualcosa che alla fine non esisterà.

La diretta conseguenza di cercare qualcosa esattamente delirato che porta alla scoperta di molteplici verità contemporaneamente vere e false per la loro stessa natura incerta è quella di incrementare la propria insicurezza.

E non sarebbe così male se l'insicurezza fosse un comportamento comunemente accettato, ma invece viene considerato simbolo di indecisione e quindi di disinteresse.

Allora c'è chi scopre e chi è perché altrimenti non potrebbe essere e questo falsa i risultati. La nostra natura non è la certezza ed è l'unica via su cui si può sperare di sviluppare qualcosa, quella che ci costringe a fare attenzione al proprio operato e a cambiarli se necessario.

Esempi di orgoglio e scarsa umiltà mi stanno facendo capire questo, io ho solo paura che in tutto questo Chaos di persone che sono convinte di capirci qualcosa io mi perderò, nel tentativo di cercare una strada che sia lontana da loro e solo riferita a me, facendomi dimenticare che le mie vedute sono sempre parziali e bloccare al mio attuale livello di coscienza relativa.

Il livello di complessità può solo aumentare all'infinito e la mia capacità cerebrale crescere di poco e comunque non allo stesso ritmo.


Sto peccando, come posso smettere di peccare?

Ho bisogno di un aiuto per ritrovare i capi

mercoledì, agosto 19, 2020

Ho tantissimo sonno ma quello che è successo oggi è troppo importante per non lasciare un segno.

19 agosto 2020, oggi è il giorno in cui mi è stata concessa la possibilità di esaudire i miei desideri, di mettere in discussione me e i miei preconcetti, di fare un passo avanti e costruire qualcosa.

Io devo adesso onorare questo enorme regalo che mi è stato fatto, un passo alla volta, senza la paura di fallire, devo muovermi nella direzione giusta, questo perché non è solo importante per me o per la persona che mi ha concesso questa possibilità, ma perché ne vale anche delle cose in cui credo e che devo realizzare per dare un significato a questa vita, alle mie azioni, agli ideali di cui mi sono fregiato in questi anni.

Ti amo ed è l'unica cosa che voglio, amarti sempre.

martedì, agosto 18, 2020

alla fine lei volerà via


 

 

She's got her ticket - Tracy Chapman

She's got her ticket, I think she gonna use it
I think she goin' to fly away
No one should try and stop her, persuade her with their power
She says that her mind is made

She's got her ticket, I think she gonna use it
I think she goin' to fly away
No one should try and stop her, persuade her with their power
She says that her mind is made

Why not leave why not
Go away
Too much hatred
Corruption and greed
Give your life
And invariably they leave you with
Nothing

Young girl ain't got no chances
No roots to keep her strong
She's shed all pretenses
That someday she'll belong
Some folks call her a runaway
A failure in the race
But she knows where her ticket takes her
She will find her place in the sun

And she'll fly, fly, fly...

 

Lei ha avuto il suo biglietto

Lei ha avuto il suo biglietto, io penso che lo userà
penso che lo userà per volare via.
Nessuno  dovrebbe provare a fermarla, persuaderla con il loro potere
Lei dice di aver già deciso.

Perché  non lasciare, perché non andare via?
Troppo odio, corruzione e avidità
Dai la vita e invariabilmente ti lasciano con niente.

Giovane ragazza non ha possibilità
nessuna radice che la tenga forte
ha rinunciato ad ogni pretesa di essere un giorno parte di qualcosa
alcuni la chiamano scappata
il fallimento di una razza
ma lei sa dove il suo biglietto la porterà
lei troverà il suo posto nel sole

e lei volerà via...


Non c'è niente da spiegare, non si cela niente di piú dietro questo testo oltre quello che è già scritto se non l'emozione di chi sta pronunciato queste parole.
Perché chi le sta pronunciando non può che amare questa ragazza ma accorgersi che non ha la capacità di tenerla con sé perché non può proteggerla dalle ostilità che li investono e per il suo bene non può fare altro che sperare che se ne vada anche se rimarrà da solo senza di essa, senza il suo posto al sole.

Perché, mi chiedo perché non possiamo semplicemente amare, perché dobbiamo abnegare noi stessi? Forse sono io che in realtà non posso sopravvivere e tutto questo non ha niente a che fare con gli altri.

C'è chi se ne va, chi resta, Yann, non abbiamo avuto modo di affezionarci, non abbiamo avuto tempo per delle "deep conversations", sarò io troppo platonico con tutti i difetti del caso, magari un pessimo teatrante, ma ho vissuto la tua dipartita come la replica disinteressata di quello che ogni volta lasciamo accadere a chi ci è vicino perché quello che è nel nostro ambiente non è adatto a trattenervi e noi possiamo solo considerarci corresponsabili dell'ambiente che ci circonda, solamente perché non sappiamo ammettere di amarvi e non sappiamo lottare per proteggervi.


venerdì, agosto 07, 2020

Qualcosa mi sfugge



Tutto questo solo perché? Per quanto ancora il mio desiderio non sarà esaudito, la mia anima confortata, i propositi ricambiati.
Perché ho l'impressione che tutta questa confusione sia la responsabilità di qualcuno che non vuole ammettere la verità.
Vorrei solo essere sereno in tranquillità, poter ragionare in condizione di pace e con fine ultimo l'amore e gli eventi mi sono avversi.
L'ultima email ricevuta mi tiene sveglio ora, un altro attacco, quanta cattiveria dispensata nei miei confronti, cerco di rimanere in silenzio, non rispondere, essere come un fantasma, non solo perché non voglio rischiare uno scontro, ma perché sono stanco di tanto odio, questa è il vero danno, non i problemi da risolvere, ma l'influenza sul carattere, sul temperamento, sull'oggetto dei propri pensieri.
Che senso ha?  Tutto questo malessere fine a se stesso, la necessità di dover essere presenti a questo scempio della personalità, voglio una tregua, voglio uscire da tutta questa cattiva coscienza e voglio farlo senza l'uso di rabbia né di violenza, non voglio più che mi sia imposto questo stupro dei buoni sentimenti.
Perché sono dovuto finire a casa di un diavolo?